Atena

Atena è la dea greca della sapienza, della saggezza, della tessitura e degli aspetti più nobili della guerra, essa viene rappresentata eretta con l’armatura e l’elmo tenuto alto sulla fronte. Ha lancia e scudo sul quale è raffigurata la Gorgone Medusa. Sulla testa o sulla spalla, sovente si trova una civetta che, assieme all’ulivo, è uno degli attributi sacri della Dea. Essa ha occhi argentei e pertanto in poesia viene definita “glaukopis”, combinazione tra glaukos – lucente/argenteo – e ops – occhio – come “glaux” in greco è la civetta. Una stessa radice accomuna la Dea alla civetta per gli occhi che l’animale possiede, e che gli consentono di vedere la notte. Per questa proprietà era in grado di comunicare alla Dea ciò che avveniva nel mondo delle tenebre, fondamentale per lei che rappresentava anche la saggezza. Per il Residence Medea, ho proposto alcuni bozzetti che raffiguravano Atena secondo l’iconografia classica sia statuaria sia vascolare, tra questi è stato scelto quello che poi ho eseguito su tela con colori acrilici. Si è deciso per una Dea, che pur raffigurata con i tipici attributi – elmo, scudo, lancia, egida, civetta- si presenta con una certa libertà, sia nella composizione sia nei colori, dove assieme all’azzurro, in diverse sfumature, predomina l’oro. Ed Atena era ricoperta d’oro nella statua crisoelefantina del Partenone che Fidia aveva scolpito, e questo potrebbe essere un legame tra il passato e il presente in un percorso antico, tra ulivi ed agrumeti, che nel rievocare il mito pone una suggestione di bellezza in cui ritengo ben si collochi il mio lavoro.

Mirella Bolognari